Il nuovo che avanza… Il mercato biancoceleste è decollato , al via con Badelj e Correa in arrivo. Adesso però la rosa è extralarge, a Simone Inzaghi l’ingrato compito di spezzare il sogno di qualcuno comunicando alla società chi è “in” e chi “out”.
C’è un sacco di gente, troppa, tra “fantasmini portoghesi”, “fantasmi più navigati”, ritorni dai prestiti, giovani che vorrebbero sbocciare… Insomma, il magazzino è pieno e qualcuno dovrà andarsene .
“Terze scelte”, con qualche giocatore che spera nella promozione magari in panchina, un folto gruppo in attesa di conoscere il proprio destino e se questo sarà o no lontano dalla capitale. Auronzo è stato il banco di prova, ma avrà chiarito le idee, o le avrà incasinate?
Iniziamo con Alessandro Rossi, bomber dei bomer al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo. Se avesse avuto un nome più esotico la sua strada sarebbe stata più facile, ma essendo un giovane italiano mezzo professionista, allora ecco l’eterno dilemma della società: essere tacciati l’ennesima volta di “tirchieria” per aver pescato in casa il vice Immobile? Ora che Wesley però ha gelato la Lazio dopo aver atteso tempo immemore, per il “baby aquilotto” le porte potrebbero aprirsi. Il mercato non è finito, ma ricordiamoci che Lotito in persona ha bloccato il suo trasferimento al Lucerna.
L’arrivo di Silvio Proto chioccia di Thomas Strakosha, ha buttato fuori definitivamente il terzo portiere, IVan Vargic, lo nominiamo ogni tanto perché magari qualcuno lo ha dimenticato. Non noi, il croato però è stato dimenticato dalla capitale da mesi, i biancocelesti infatti hanno vestito con i gradi di “Vargic 2” il giovane Guido Guerrieri che da “terzo incomodo” aspetta la sua chance.
La difesa , l’anno scorso ballava la macarena, è rimasta orfana di Stefan De Vrij ed ha accolto, dopo una trattativa estenuante, il buon caro Acerbi. Luiz Felipe però resta sicuro del suo posto in squadra.
Fino a buone nuove che non sono arrivate, ci teniamo anche Wallace e Bastos, con tanti ringraziamenti e baci ai pupi, negli ultimi scampoli di tempo potrebbe salutare invece Dusan che pare aver detto Basta.
Jordan Lukaku? E che possiamo dirvi…un giorno è fuori, l’altro è vicino al rinnovo. Working in progress, panta rei.
Inutile parlare di Mauricio che , dopo aver dispensato cazzotti a Varsavia ed aver guadagnato una roba come 400 cartellini in 3 partite, sta cercando una nuova sistemazione. Germoni e Filippini sono indicati ad essere “prestati”.
A centrocampo regna il pieno caos.
Di Gennaro dopo la non-stagione biancoceleste, pare stia flirtando con il Parma. Riuscirà il nostro eroe a ritrovare il rettangolo verde?
In standby c’è Danilo Cataldi che non può essere più considerato “giovane dalle belle speranze” . Ad Auronzo si è giocato bene tutte le carte sul tavolo, ma il suo nome figura ancora tra quelli destinati ad un club italiano di medio profilo.
Poi ci sono Murgia e Minala, uno dovrebbe partire e l’altro rimanere. Difficilmente si pensa alla partenza di Murgia, quindi in cerca di una società ospitante rimane il buon vecchio Joseph, siamo però aperti ad improvvisi cambi di scenari.
Morrison, Kishna, Oikonomidis e Crecco? Si apre uno spiraglio all’estero, ma ad ora nulla si muove. Il loro destino è scritto nei verdi pascoli intorno a Formello?
Da vedere ancora la situazione legata a Cristiano Lombardi e Mattia Sprocati, spazzati via improvvisamente dall’arrivo di Joaquin Correa.
Caicedo ha fatto le valigie sì, il problema è che nessuno gli offre un biglietto aereo. Si vociferava di interessamenti qui e lì, ma Lotito dice no ai prestiti e va cercando la cessione a titolo definitivo. Missione quasi impossibile?
L’altra Lazio è in standby…. Comunque vada panta rei and singing in the rain!